Storia
Dagli archivi dell'asilo
emergono documenti antichi:
attraverso i materiali rinvenuti
ricostruiremo la storia
5. I bambini dell'asilo, giugno 1897
L’asilo è pronto. I lavori di muratura e falegnameria sono ultimati, si è proceduto all’acquisto di sommari arredi, questo è l'inventario.
Bedero Valcuvia 29 maggio 1897
Arredi per l’Asilo Infantile
1. N. 4 cartelloni delle prime 4 sillabe
2. N. 2 cartelloni degli animali quadrupedi e bipedi
3. N.1 lavagna, una a linee l’altra a quadretti
4. Un pallottoliere
5. Un ritratto del nostro Re
6. Un quadro del Salvatore con i fanciulli
7. Il lavoro dei cubi e dei triangoli
8. Il lavoro degli stecchini
9. Un paio di scope
10. Un campanello
Orario estivo dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 17
Orario d’inverno dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 16
Portinaia caritatevole
Cassetta immondizie
Due scope
Un mestolo forte
Piccolo innaffiatoio
Fermaporte
Giocattoli
Cordone robusto
Il 20 maggio si riunisce la Congregazione di Carità e delibera l’apertura. Questo è il verbale.
Bedero Valcuvia, Circond. Di Varese, Prov. Di Como
Verbale
Dell’adunanza della Congregazione di Carità
Addì 20 maggio 1897
Presenti
1. Martinoli Angelo, Presidente
2. Borsotti Agostino
3. Martinoli Fruttuoso
4. Martinoli Prospero
5. Martinoli Pietro
Sotto la presidenza del sig. Presidente Martinoli Angelo, coll’assistenza dell’infrascritto Segretario Comunale…
n. 17
(probabilmente le delibere hanno numerazione crescente nell’anno solare, nelle riunioni prevedenti si era arrivati alla N. 16)
… viene presentato e approvato il conto consuntivo 1896 della Congregazione di Carità
n. 18
… viene presentato e approvato il conto consuntivo 1896 della Congregazione di Carità
per l’Asilo
n. 19
Nomina della Maestra dell’Asilo per i quattro mesi dal 1 giugno al 20 settembre 1897.
In seguito ad analogo concorso, furono presentate le seguenti domande:
1- Felli Luigia di Casalzuigno, debitamente documentata
2- De Pari Tecla di Bedero, senza documenti
In seguito a discussione, e su riferita del sig. Presidente, si procede alla votazione ai sensi di legge.
La sig.ra Felli Luigia ottiene voto favorevoli cinque e nessuno contrario
La sig,ra De Pari Tecla non ottenne alcun voto favorevole e tutti e cinque contrari.
Si ritiene quindi nominata la sig.ra felli Luigia collo stipendio di L 25 al mese per quattro mesi, cioè dal 1 giugno al 20 settembre 1897, senza alcun vincolo o diritto di rinomina ulteriore, ed a suo carico l’assistente, qualora credesse di assumerla.
n. 20
Apertura dell’Asilo Infantile
In seguito a discussione, salvo nuove disposizioni a qualsiasi merito, si conviene che l’asilo infantile si aprirà precisamente martedì 1 giugno prossimo, con orario dalle ore 9 ante alle ore 5 pomeridiane.
n. 21
Determinare la quota di mensilità da pagarsi dai bambini.
In seguito a discussione se si debba stabilire la retta mensile di lire una, o di centesimi 50 per ogni bambino ammesso all’asilo, e su proposta del sig. Presedente, a pieni voti si delibera di far pagare la retta mensile di centesimi cinquanta per ogni bambino ammesso all’asilo.
Letto, confermato e sottoscritto
La Congregazione di Carità
Seguono firme
Ed ecco i ventinove bambini che hanno pagato la retta nel giugno 1987. Sono in età di scuola materna, quindi nati nel 1891, 1892 o 1893.
Hanno pagato per il mese di giugno 1897 per l’asilo infantile
1. Martinoli Anselmo di Francesco
2. Bordonetti Emma fu Gio
3. Borsotti Maria di Innocente
4. Martinoli Pasqualina di Luigi
5. Martinoli Maria di Luigi
6. Martinoli Giacomo di Emilio
7. Bizzini Irene
8. Valugani Rosa
9. Borsotti Giuseppina di Felice
10. Martinoli Luigi di Vittorio
11. Martinoli Maria di Vittorio
12. Martinoli Fermo di Pietro
13. Martinoli Luigia di Pietro
14. Oggioni Clara
15. Martinoli Attilio di Carlo
16. Martinoli Rosa di Gelindo
17. Martinoli Laurina di Luigi
18. Martinoli Teresa di Prospero
19. Martinoli Innocente di Prospero
20. Bizzini Maria di Fermo
21. Santagostino Daniele
22. Martinoli Giovannina fu Candido
23. Bordonetti Massimo di Abbondio
24. Bordonetti Emilio di Abbondio
25. Comini Giovanni di Carlo
26. Martinoli Attilio di Pietro
27. Valugani Daniela
28. Martinoli Giuseppe di Ferdinando
29. Martinoli Savina di Ferdinando
Pubblicato il 6 maggio 2024
4. Muratori e falegnami, l'ingaggio
A gennaio 1897, tutto il paese ha partecipato alla colletta per l’asilo.
Ora occorre avviare i lavori, per rendere abitabile il locale al piano terra del nuovo edificio comunale, in piazza.
All’inizio di febbraio si assegnano i lavori di falegnameria: Prospero Martinoli e Borsotti Evaristo sono i falegnami di Bedero e non hanno concorrenti. Presentano il loro preventivo e si assumono l’impegno, applicando uno sconto del 10,5% (40 lire su 380 ).
Prospero è anche membro della Congregazione di Carità: un conflitto di interessi?
Bedero, 7 febbraio 1897
Presenti i suddetti falegnami e la Commissione dell’Asilo, si conviene:
1- Il prezzo per tutti i serramenti qui sopra indicati è fissato in L 340, da pagarsi metà ad opere ultimate ed accettate, un quarto quando verranno collocate, un quarto entro settembre 1897
2- Saranno fatti tutti a regola d’arte, traversi e montanti da cm 10 (di larice quelli abbasso - e i piombini pei vetri) - quelli abbasso doppi, e tutti a regola d’arte e di tutta soddisfazione.
Martinoli Prospero
Per ricevuta
Nel 14 aprile 1897 a conto L 300
18 luglio 1897 a saldo L 40
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L 340
Prospero Martinoli
Il 21 febbraio 1897 si compila un accurato preventivo riguardante tutti i lavori di muratura necessari a rendere abitabile l’asilo; l’immagine riportata riguarda il solo frontespizio, il documento consta di tanti fogli.
Diversi muratori sono interessati all'appalto, perciò si ricorre ad una gara.
19 febbraio 1897
AVVISO
Domenica 21 febbraio corrente alle ore 2 pomeridiane si terrà nell’ufficio comunale gara pubblica, amichevole, per la cessione dell’appalto delle opere da muratore occorrenti per riattare i locali per l’erigendo Asilo infantile. Le opere saranno incominciate subito e terminate al più presto possibile. I prezzi di stima saranno esposti all’atto della gara. Le opere saranno cedute al miglior offerente in ribasso. L’importo sarà pagato a opere compiute e riconoscimento di generale soddisfazione.
Concorrono in quattro: Borsotti Luigi, Solari Francesco, Martinoli Emilio e Bordonetti Abbondio. Quest'ultimo si aggiudica l’appalto, impegnandosi ad applicare un ribasso del 16,5%
Deliberato a Bordonetti Abbondio al ribasso percentuale di 16,5%
Il quale si obbliga al prezzo di base esposto in distinta, che firma a parte
Il lavoro da attuarsi prima del 15 maggio 1897
Abbondio Bordonetti
A maggio il locale è pronto. Il giorno 20 si riunisce la Congregazione di Carità e delibera l’apertura dell’asilo, a partire da martedì 1 giugno 1897, dalle ore 9 antimeridiane alle ore 5 pomeridiane.
Pubblicato il 2 maggio 2024
3. Una colletta per l'avvio dell'asilo
2 ottobre 1896
AVVISO
Nel giorno 14 settembre scorso venne firmato l’istromento di transazione fatto coll’ Ospedale Maggiore di Milano per la cessione dei diritti di questi terrieri nel Bosco Martica; - e la convenuta somma di L. 6000 - destinata per l’erigendo Asilo Infantile venne, come d’obbligo, invertita in Rendita Pubblica dello Stato allo scopo.
Ora è necessario far sì che il desiderato Asilo abbia presto a poter funzionare, perciò si invitano tutti a partecipare allo scopo con offerte per poter ultimare e rendere abitabile il locale necessario e per assicurare un reddito sufficiente onde possa stabilmente funzionare
La giunta Municipale
Borsotti Ippolito
Martinoli Gemolo
Martinoli Angelo
14 gennaio 1897
AVVISO
Domani, venerdì 15 gennaio corrente, apposita Commissione farà il giro del paese a raccogliere offerte allo scopo di riattare il locale necessario per l’erigendo Asilo infantile.
La commissione si raccomanda di tutto cuore perché nessuno abbia a mancare all’appello, onde il tanto necessario e desiderato Asilo infantile possa presto funzionare
Il sindaco
Borsotti Ippolito
24 gennaio 1897
Elenco delle offerte raccolte fino a tutto ieri per l’erigendo Asilo Infantile
La sottoscrizione è sempre aperta presso la Congregazione
Nell’elenco in questione compaiono i centodue nominativi delle persone interpellate. Solo sette hanno rifiutato di partecipare alla colletta, mentre novantacinque hanno donato cifre variabili, secondo le possibilità: l’importo più alto è di 20 L, il più basso 10 centesimi.
La cifra raccolta è di 254.24 L.
Per avere un riferimento, si pensi che la retta mensile per i bambini verrà fissata in 50 centesimi e lo stipendio della maestra sarà di 25 L mensili.
Pubblicato il 25 aprile 2024
2. Ida Vaglio, una donna di carattere
In agosto la Commissione rilasciò un attestato di servizio alla Maestra Luigia Felli, attestante le sue qualità morali per il periodo di prova nel trimestre da giugno ad agosto di quell’anno, e l’apertura dell’Asilo Infantile di Sant’Antonio fu così ufficiale.
(da L'eroico romanzo di Bedero Valcuvia, Camillo Bignotti - Macchione editore)
Come si evince dal testo di Camillo Bignotti, l’avvio dell’attività dell’asilo vede all’opera una maestra, Luigia Felli, con un incarico breve. Ma a seguito del bando del 1897, viene assunta Ida Vaglio, di Ganna, che mantiene il ruolo per 10 anni. Rassegna le dimissioni, infatti, nel 1907, sostituita da Aurelia Borsotti fino all’arrivo delle suore, che, avvicendandosi, cureranno l’asilo per più di cinquant’anni.
Ida Vaglio: nella foto dell'asilo di inizio '900 e nei suoi scritti si vede una donna di aspetto gentile e di grafia elegante. Nei contenuti delle sue missive, si intuisce una donna di carattere.
Nella sua candidatura si presenta così:
La sottoscritta Vaglio Ida di Francesco di Valganna
CHIEDE
di essere nominata al posto di maestra-direttrice di codesto Asilo Infantile.
Presenta allo scopo:
· Certificato di nascita
· Certificato doi moralità e buona condotta
· Certificato di sanità
· Certificato di buona riuscita nell’esercizio pratico circa l’educazione e l’istruzione dei bambini rilasciato dalla direttrice dell’Asilo Infantile di Rho
· Certificato di lodevole servizio durante l’anno 1894-95 in Valganna.
Non può presentare la patente di autorizzazione ad insegnare non avendo fatto i relativi esami, tuttavia assicura fin d’ora (…) risultati buoni e migliori di quanto si possa desiderare
Fiduciosa di appoggio
Con stima
La ricorrente
Maglio Ida
Ecco una foto di Ida con i bambini dell’asilo, probabilmente scattata nel 1904 in piazza, dove al piano terreno del palazzo comunale aveva aperto da poco l'asilo
Ida Vaglio chiede in più riprese un aumento di stipendio, che le viene negato. Per esempio, in un verbale della Congregazione di Carità del 1900 si legge:
“Dopo discussione, all’unanimità viene respinta la domanda della Maestra dell’Asilo per ottenere un aumento di stipendio, per mancanza di mezzi.”
Finalmente l'aumento le viene concesso nel 1902. Si legge a verbale:
“Riferisce il Sig. Presidente che la Maestra dell’Asilo Infantile sig.ra Vaglio Ida ha fatto domanda verbale di un aumento di stipendio da L. 300 fino a L. 360. Soggiungendo che egli appoggia la domanda stante la premura e lo zelo diligente con cui la medesima attende alle sue funzioni e in vista delle buone risultanze sempre ottenute, per cui merita speciale encomio. Soggiunge che anche le condizioni di bilancio lo permettono. In seguito a discussione, risultando infatti i buoni risultati che la medesima ha sempre ottenuto, visto il considerevole numero di bambini affidati alle sue cure, la Congregazione approva all’unanimità e stabilisce che tale aumento abbia a cominciare dal 1 gennaio 1903”
Ma il 3 febbraio 1907, con tono piccato, Ida rassegna le dimissioni. Evidentemente offesa perché non è stata considerata la sua richiesta di avere un giorno di permesso nella festa del Santo di Ganna, San Gemolo, il 4 febbraio, scrive alla Congregazione di Carità:
Per norma della S. V. avverte la sottoscritta che se non mi si concede vacanza nei giorni di solennità di questa mia parrocchia, cioè nei giorni 4 febbraio, 16 agosto e 7 dicembre (incaricandomi sostituire questi nella vacanza concessa dal giorno 20 Dicembre al 31 Gennaio) non intendo più continuare nella carica di Maestra di codesto Asilo Infantile, perciò l’opera mia sarà cessata col giorno 3 febbraio corrente.
In attesa di un cenno di riscontro mi professo
Ida Vaglio
La Congregazione di Carità il primo aprile 1907 non ha ancora provveduto alla sostituzione e discute se si debba pagarla o meno per il mese di gennaio, che è di vacanza per l'asilo. Si vota, l’esito è di parità tra i sì e i no; gli amministratori temporeggiano.
Lei non demorde e invia numerosi solleciti, richiedendo la sua documentazione, lo stipendio di gennaio e anche i tre giorni di febbraio.
Chiede e infine ottiene.
Ma l’amministrazione resta forse in debito delle ultime 3 lire.
Pubblicato il 17 aprile 2024
1. Partenza in salita
"In questi pochi anni da che sono parroco e per quella conoscenza che ho del paese degli abitanti di Bedero Valcuvia, con tutto il rispetto per chi la pensa diversamente, mi sarei formato l'opinione che l'Asilo infantile è un'impresa assai difficile primariamente perché è un paese piccolo, in secondo luogo perché mancano i mezzi, sicché se anche se ne facesse l'impianto, è mia opinione che non possa sussistere."
Siamo nel 1896, è il parere del parroco, don Rocco Jemoli.
(da L'eroico romanzo di Bedero Valcuvia, Camillo Bignotti - Macchione editore)
Nel 1897, a settembre, dopo un trimestre di prova, ha inizio l'attività stabile dell'asilo di Bedero, nel locale scolastico al piano terreno del nuovo edificio comunale.
Il documento raffigurato è il bando di concorso per il reclutamento della maestra.
Vi si legge:
12 settembre 1897
AVVISO DI CONCORSO
È aperto il concorso al posto di Maestra dell’Asilo infantile di questo Comune, a cui è annesso lo stipendio di L. 25 al mese, pari in un anno a 300. A suo carico le spese di un assistente, qualora ne sia il caso.
Le aspiranti dovranno presentare analoga domanda entro il giorno 19 settembre corrente coi seguenti documenti:
Certificato di nascita
Certificato di moralità e di buona condotta
Certificato di sanità
Attestati comprovanti gli studi fatti, la idoneità e la capacità necessaria ai sensi dell'articolo 218 del Regolamento Scolastico
La eletta dovrà assumere l'ufficio nel giorno che le verrà indicato e durerà in carica fino a tutto settembre 1898, senza alcun diritto o vincolo di nomina ulteriore.
La Congregazione di Carità
Il presidente
Martinoli Angelo
Pubblicato il 9 aprile 2024